Calcio Italiano Serie A Milan, Ufficiale l’esonero di Inzaghi: Mihajlovic è il nuovo allenatore

Milan, Ufficiale l’esonero di Inzaghi: Mihajlovic è il nuovo allenatore

Siniša MihajlovićMilan, Ufficiale l’esonero di Inzaghi: Mihajlovic è il nuovo allenatore. Passata la nottata, Sinisa Mihajlovic si gode il suo primo giorno da allenatore rossonero. Il tecnico serbo dovrebbe fare un salto in giornata al centro sportivo di Milanello e, successivamente, visitare anche la sede rossonera e il museo adiacente.

Milan, Ufficiale l’esonero di Inzaghi: Mihajlovic è il nuovo allenatore. Intanto il Milan ha comunicato ufficialmente a Pippo Inzaghi il suo esonero. L’allenatore piacentino ha ricevuto la telefonata di Adriano Galliani nelle ore scorse, che gli ha confermato che “con grande dispiacere” è stato sollevato dall’incarico e che per la guida tecnica della squadra, per il prossimo anno, sono state fatte altre scelte. L’ex attaccante rossonero, che ha ancora un anno di contratto, lascia quindi il Milan dopo una stagione turbolenta e conclusa al di sotto delle aspettative. A breve la conferma ufficiale dell’arrivo di Sinisa Mihajlovic sulla panchina milanista.
Il sergente di ferro che ha guidato la Sampdoria in Europa League, complice la mancata licenza Uefa al Genoa, è il sostituto di Filippo Inzaghi. Il suo nome, che già circolava negli ambienti rossoneri ancor prima del viaggio a Madrid di Galliani, è tornato di moda in maniera prepotente dopo il rifiuto di Carlo Ancelotti. L’ex giocatore di Inter e Lazio, nonché vice allenatore di Roberto Mancini prima dell’arrivo di Mourinho, era solo in attesa di una chiamata ufficiale dall’Amministratore Delegato milanista: la cena ad Arcore per parlare con Silvio Berlusconi ha completato il quadro.

Nonostante le sue famose dichiarazioni: “Dopo averlo fatto con l’Inter, non potrei mai allenare il Milan”, Mihajlovic è pronto per dare inizio alla sua prima grande esperienza su una panchina importante e a calarsi nella mentalità del club di via Aldo Rossi. La scelta piace ai tifosi, è suggestiva ma allo stesso tempo pericolosa per un club che ha sempre avuto allenatori pronti ad incassare e mandar giù i “rospi” presidenziali. Sinisa Mihajlovic, che per qualcuno potrebbe diventare il “Mourinho rossonero”, non è tipo da farsi comandare, né dai dirigenti, né tantomeno dai giocatori. Non è e non sarà il signorsì di turno. Dopo stagioni difficili, con giocatori anarchici e poco attaccati alla maglia, ora il Milan sceglie di usare le maniere “forti” ingaggiando il “sergente serbo”. Allenatore che, però, dovrà imparare a convivere con i modi e le stilettate della proprietà che, e se ne accorgerà a breve, è tutt’altro che folcloristico come il suo ormai ex presidente.

CheapAdultWebcam