Giuseppe Papadopulo si presenta nel suo primo giorno da allenatore del Bologna: «Sono qua perché ci credo, se non avessi creduto nella salvezza sarei rimasto dov’ero, a casa mia, con la mia famiglia. Non chiedetemi quanti punti penso di poter fare, sono solo discorsi. Mancano sette partite alla fine? Bene, dovremo fare più punti possibili e soprattutto più punti delle squadre che ci precedono».
IL FUTURO – Dice di aver firmato per queste sette partite, ma è chiaro che pensa anche al domani: «Non ci sono opzioni, sono vincoli che non mi piacciono. Alla fine ci guarderemo in faccia e con la società decideremo se andare avanti insieme o dividerci. E’ chiaro che il Bologna è una società prestigiosa e il fatto di poterlo allenare è una grande gioia. Per il momento pensiamo a dare il massimo da qui a maggio, poi penseremo al futuro. Cosa dirò alla squadra? Poche cose ma buone, tutti partiranno alla pari, chi avrà voglia e la volontà di portare un mattone per la causa della salvezza può farlo. Io devo mettere gli occhiali per leggere il giornale, ma vedo bene anche senza occhiali quello che succede sul campo».
L’ASPETTO TATTICO – Ha già deciso che cambierà tatticamente il Bologna, soprattutto in difesa: «Ci metteremo a tre dietro, anche se nel corso della partita non escludo il ritorno alla difesa a quattro. Sì, giocheremo con le due punte». Prima della presentazione di Papadopulo, la presidente Francesca Menarini ha ringraziato Sinisa Mihajlovic, evidenziando quanto sia stata sofferta la decisione presa dalla società rossoblù sul domani del tecnico serbo: «Questo esonero che ci rattrista è figlio di una decisione presa di comune accordo tra la Proprietà e la dirigenza, una lunga riflessione ci ha portato a fare questa scelta. Certo, siamo convinti che potremo farcela con Papadopulo, la salvezza la vogliamo fortissimamente tutti».
LA CONTESTAZIONE – Contestazione a Casteldebole. Quando sono entrati in campo per cominciare l’allenamento, i rossoblù sono stati raggiunti dai cori ostili dei tifosi presenti al centro tecnico, La squadra andrà in ritiro da domattina (in serata sapremo dove).
