A Trigoria nessuno canta vittoria, ma il sorpasso all’Inter diventa di nuovo possibile
Un cucchiaio per un sogno. Il marchio di fabbrica di Francesco Totti, per guardare alle prossime undici partite con un occhio diverso. Che è poi soprattutto quello dei tifosi giallorossi. Ieri sera, quando Giuseppe Mascara ha mandato in paradiso Catania (prima ancora che Martinez con uno straordinario assolo completasse l’opera), forse sapeva di fare lo stesso effetto anche da qualche parte. A cominciare dalla capitale dove, non può offendersi nessuno, alla rete del capitano catanese si è sentito più di un urlo di gioia, come se in campo fosse la magica.
Maxi Lopez aveva dato i primi contorni al sogno. Che è sempre un regalo gradito, soprattutto dopo che Milito sembrava aver messo le cose a posto, almeno dal punto di vista di Mourinho e dei suoi discepoli. Poi quel cucchiaio, infine la perla di Martinez hanno riaperto i giochi in testa al campionato, domani la Roma quando scenderà in campo a Livorno saprà che vincere vorrà dire arrivare a quattro punti dai nerazzurri. E saprà pure che l’Inter dovrà venire all’Olimpico in una sfida che già adesso bisognerà mettersi in fila per acquistare il biiglietto. Fermo restando che in mezzo c’è sempre il Milan, in un terzetto che a questo punto è possibile che arrivi fino in fondo potendo parlare di titolo. Ma, in casa Roma, è stato come se ieri sera non si fosse giocata Catania-Inter. Indifferenza o presunta tale a Trigoria e dintorni. A cominciare dal timoniere Claudio Ranieri. Che, del resto, da quando il distacco dai campioni d’Italia si è ridimensionato a una cifra, non ha mai perso occasione per sottolineare come l’Inter sia «di un’altra categoria » , come insomma sia vietato a Trigoria e dintorni anche solo nominare la parola scudetto. Chissà se il tecnico ripeterà le stesse parole anche oggi, giorno di conferenza stampa a Trigoria prima della partenza per Livorno. Intanto Ranieri ha confermato la sua posizione pure ieri sera. Poteva essere interessante seguire la sfida in Sicilia, il Catania era annunciato in grandi condizioni, i nerazzurri tra quattro giorni sono attesi dall’esame degli esami in casa del Chelsea che metterà in palio un posto nei quarti di finale della Champions dove l’Inter non ci arriva da una vita.