TORINO-JUVENTUS 0-2 (Vidal 86’, Marchisio 90’+1)
Non basta una generosissima prestazione del Torino. La Juventus vince il derby, la Juventus vince ancora. Prosegue infatti a 7 la striscia di vittorie consecutive dei bianconeri in campionato che sbloccano una partita complicatissima solo a 3 minuti dalla fine. E’ Arturo Vidal il mattatore ed è la sua bordata dai 30 metri che fa crollare il fortino di Ventura. In pieno recupero, poi, Marchisio piazza il sigillo definitivo con il tocco sotto porta (su assist di Quagliarella) che vale il due a zero. Torino che nei minuti finali rimane anche in 10 per via della doppia ammonizione (due braccia larghe) di Glik, cacciato come già all’andata. Juventus ora a -1 dal secondo titolo consecutivo.
PALERMO-INTER 1-0 (Ilicic 10’)
Sempre più nera la stagione dell’Inter che coglie a Palermo la sua quarta sconfitta esterna nelle ultime sei gare lontane dal “Meazza” rendendo sempre più difficile la corsa per l’Europa. Di fronte ai nerazzurri c’è un Palermo molto più motivato che cerca punti salvezza, e già nel primo tempo i rosanero vanno avanti con Ilicic. Una sola squadra in campo nella prima frazione di gioco ed i padroni di casa rischiano più volte di firmare il raddoppio non fosse per Handanovic che cerca nei limiti del possibile di rendere meno amara un’ulteriore sconfitta. Nella ripresa caos nelle panchine con Romeo che allontana la coppia Sannino-Perinetti da una parte ed un dirigente collaboratore dall’altra. L’inerzia non cambia ed il Palermo consegue una vittoria importantissima per la permanenza alla Serie A, mentre nell’Inter oltre a rimpiangere il fatto di non essere di fatto “entrata in campo” al Barbera c’è la delusione dell’infortunio serio occorso a Zanetti che può sancire la conclusione della carriera per il capitano nerazzurro.
ROMA-SIENA 4-0 (Osvaldo 14’, Lamela 16’, Osvaldo 41’, Osvaldo 67’)
SAMPDORIA-FIORENTINA 0-3 (Cuadrado 36’, Ljajic 41’, Dzemaili 81’)
Sesta vittoria in otto partite per la Fiorentina di Vincenzo Montella, che con il 3-0 di Genova con la Sampdoria supera momentaneamente il Milan e si porta al terzo posto solitario in classifica. Gara senza storia quella di Marassi: i viola sono nettamente superiori rispetto alla squadra schierata da Delio Rossi, che assiste a un vero e proprio show di Ljajic, il giocatore con il quale aveva avuto l’alterco che lo scorso 2 maggio l’aveva portato al licenziamento da parte della Fiorentina. Il serbo segna un gol, serve un assist e costringe Gastaldello a un fallo da cartellino rosso, trascinando i suoi. Di Cuadrado e Aquilani gli altri gol in una partita mai in discussione sotto il profilo del risultato.
PARMA-LAZIO 0-0
CHIEVO-GENOA 0-1 (Borriello 73′)
La prima vittoria esterna della gestione Ballardini alimenta le speranze di salvezza del Genoa che espugna Verona grazie a un colpo di testa di Borriello al 73’. In un primo tempo soporifero, il Chievo gestisce il possesso palla ma l’unica palla-gol è di marca ospite: allo scadere Moretti costringe a un grande intervento Puggioni. Nella ripresa, il Grifone entra in campo più determinato e fa sentire il suo peso offensivo: la rete che decide la sfida è di Borriello, autore di un’incornata che supera Puggioni. Andreolli va vicino al pareggio, ma è ancora l’attaccante ex Roma a sfiorare la doppietta. L’1-0 non si schioda più e il Genoa supera il Siena in classifica, portandosi a pari punti con il Palermo. Il Chievo rimanda i festeggiamenti per la permanenza in A.
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