La plateale esultanza di Conte a pochi minuti dalla fine di Bologna-Juve non è andata giù a Pioli: “Portate rispetto, non si fa così. E’ stata un pochino esagerata perché rivolta anche ai nostri tifosi”. La replica del bianconero: “So che dà fastidio quando vinciamo, ma non c’è stata mancanza di rispetto. Parliamo della gente che ci accoglie con pietre e bastoni, gente con bambini in braccio che bestemmia: loro si devono vergognare, non io”.
Al termine del match l’allenatore del Bologna si è avvicinato ad Angelo Alessio criticando la panchina bianconera per la paltealità del gesto. Conte però non ci sta e spiega il suo punto di vista a fine gara: “Se non posso nemmeno esultare con i miei tifosi dopo una vittoria basilare per centrare il traguardo (dello scudetto, ndr) ditemi che si deve fare. Io ho solo esultato con i tifosi juventini. So che dà fastidio a tanti quando vinciamo, ma non c’è stata alcuna mancanza di rispetto. Parliamo piuttosto delle cose serie – incalza Conte -. Gente che ci accoglie con pietre e bastoni, gente con bambini in braccio che bestemmia: questi si i devono vergognare, non io. Io con i miei tifosi festeggerò sempre e comunque. Se sto vincendo lo scudetto non vedo perché non debba esultare insieme ai miei tifosi”.
La vittoria di Bologna suona come il punto esclamativo sullo scudetto: “Marciamo spediti, stiamo facendo cose importanti ma dobbiamo continuare. Abbiamo fatto un grosso passo avanti oggi, questo è fuor di dubbio e dobbiamo tagliare il traguardo. Ci sono 27 punti ancora a disposizione, siamo in una posizione meritata e ma teniamo il piede sull’acceleratore”.
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