Tra Brescia e Padova nell’anticipo della quarta giornata di Serie B termina in parità senza reti. Allo stadio “Rigamonti” una partita equilibrata, con poche emozioni e che impedisce alle “Rondinelle” di farsi largo nelle zone nobili della classifica. Per i veneti, bravi a concedere pochi spazi ai padroni di casa e a ripartire in contropiede, è un punto che fa lasciare quota zero dopo essere partiti da -2. E’ il primo 0-0 della stagione cadetta.
LA PARTITA
incontro equilibrato con le due squadre che si sono difese con ordine senza scoprirsi mai più di tanto. Meglio il Padova nel primo tempo, mentre il Brescia nella ripresa spinge di più alla ricerca della vittoria. Dopo una buona partenza dei biancoscudati con un Babacar intraprendente, i lombardi sfiorano il gol al primo affondo. Al 36′, infatti, Zambelli colpisce il palo in scivolata su cross dalla sinistra di un compagno. Nel finale di tempo il Padova protesta per un presunto rigore non concesso a Rispoli.
Nella ripresa il Brescia cambia marcia e il protagonista diventa il portiere veneto Anania. Il numero 1 biancoscudato compie una serie di parate spettacolari prima di uscire a causa di un infortunio. Nel finale sale la pressione della squadra di Calori trascinata da Caracciolo e dal neo arrivato Corvia. Proprio l’ex Lecce è protagonista nei minuti di recupero, quando chiede un calcio di rigore per un presunto fallo di mani in area di Cionek. Ancora un intervento maldestro dello stesso Cionek sull’angolo susseguente scatena le proteste furibonde dei calciatori bresciani che accerchiano inutilmente l’arbitro Ostinelli. E’ l’ultima emozione prima del triplice fischio dell’arbitro Ostinelli.
CheapAdultWebcam
