Stile Juve dopo 2 giorni dal ritiro: Conte sbatte la porta e saluta

15 lug 2014

1803

Andrea Agnelli e Antonio Conte

Stile Juve dopo 2 giorni dal ritiro: Conte sbatte la porta e saluta. In pochi minuti la rete, i giornali, social network sono impazziti per la notizia del divorzio in casa Juve tra Conte e la società. Una notizia che tutti i tifosi juventini non avrebbero mai voluto sentire: Antonio Conte ha lasciato la Juventus.

Stile Juve dopo 2 giorni dal ritiro: Conte sbatte la porta e saluta. Ma cosa c’è di cosi clamoroso in questa notizia? Niente. Bastava essere attenti ed era chiaro a chiunque che questo matrimonio era già finito prima ancora che si chiudesse il campionato di Serie A e che la Juventus conquistasse il suo ennesimo scudetto. I segnali e pure forti c’erano già. Conte è sparito dalla circolazione dopo aver festeggiato lo scudetto con i suoi giocatori. Andrea Agnelli ci ha messo non poco del suo. Manfrine, ripicche, o chiamatele come volete, era chiaro che tra il vertice e la panchina, due galli, pressoché simili, non potessero più convivere nello stesso pollaio.

Stile Juve dopo 2 giorni dal ritiro: Conte sbatte la porta e saluta. La notizia che tutti i tifosi juventini non avrebbero mai voluto sentire, è arrivata pochi secondi fa rovinando la serata al mondo bianconero: Antonio Conte ha lasciato la Juventus. Il tecnico bianconero ha rassegnato le proprie dimissioni dopo alcune divergenze con la dirigenza, in merito alle operazioni di mercato, in entrata e in uscita, che il club aveva cominciato ad intavolare in questi giorni. Dopo tre anni indimenticabili, che hanno portato a tre scudetti di fila, la storia d’amore tra il tecnico e la vecchia signora s’interrompe sul più bello e in maniera drastica, dopo gli attriti delle scorse settimane tra la proprietà e lo stesso allenatore salentino. Oltre a quella della Nazionale, ora anche la panchina bianconera è alla ricerca di un allenatore. Come per il testa a testa azzurro, Massimiliano Allegri e Roberto Mancini sembrano i due principali candidati per riempire il vuoto lasciato, sulla panchina bianconera, dal dimissionario Antonio Conte.

Stile Juve dopo 2 giorni dal ritiro: Conte sbatte la porta e saluta. Che i rapporti fra Conte e la dirigenza non fossero idilliaci ormai lo avevano ben compreso tutti da tempo, ma ufficializzare la separazione il secondo giorno di ritiro stride un po’ con quello che si è soliti chiamare “stile Juve”. Alla base della separazione consensuale ci sarebbe la totale differenza di vedute in chiave di mercato tra società e allenatore, che avrebbe male interpretato la volontà del club di cedere uno tra Vidal e Pogba. Conte non vorrebbe vendere i suoi migliori giocatori e anzi pretenderebbe un importante sforzo in campagna acquisti da parte dei dirigenti per cercare di rendere la squadra più competitiva a livello europeo. Difficile immaginare a questo punto la Juventus senza allenatore per troppo tempo. La società si sarebbe già mossa alla ricerca di un sostituto: i nomi più probabili sono quelli di Massimiliano Allegri e Roberto Mancini, entrambi liberi ed entrambi in lizza per diventare il nuovo commissario tecnico della Nazionale in seguito alle dimissioni di Prandelli. Ecco, pensare a questo punto che dalla Federazione possa partire una chiamata anche all’indirizzo di Antonio Conte non è più un’idea così folle. Da oggi il tecnico salentino è ufficialmente sul mercato.

Lo stile Juve ha colpito ancora, si è aspettato che partisse il ritiro di Vinovo per far scoppiare un clamoroso addio. Le manovre erano chiare a tutti e prendere in giro 14 milioni di tifosi è una cosa che fa rabbia davvero. Agnelli parla a sproposito, negli ultimi giorni ha fatto la guerra per pilotare un nuovo presidente della FIGC e Conte non ci ha pensato due volte per sbattere la porta e salutare tutti. Ma voi pensate che sia stata una manovra per coprire il ruolo di C.T. della Nazionale Italiana, dopo le dimissioni di Cesare Prandelli? Chi vivrà, vedrà.

CheapAdultWebcam