Calcio Mercato Benitez-Inter: firma vicina. Moratti: “Sarà il nostro tecnico”

Benitez-Inter: firma vicina. Moratti: “Sarà il nostro tecnico”

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Accordo vicinissimo con l’ex tecnico dei Reds. Maicon e Milito restano, in forse la riconferma di Balotelli.

 

Rafa BenitezUn allenatore di levatura internazionale, per una squadra che l’internazionalità la custodisce a partire dal nome. L’Inter ha sciolto le residuali riserve nella designazione dell’erede di José Mourinho. Il dt nerazzurro Marco Branca e forse anche il presidente Massimo Moratti daranno a Rafa Benitez l’investitura ufficiale per sedere sulla panchina che fu di Mourinho, con tutti i crismi. Un blitz in Sardegna per definire l’accordo di massima. Poi Benitez sarà a tutti gli effetti il nuovo allenatore nerazzurro. Il perché abbia vinto la concorrenza con tanti altri competitor quotati lo spiega lo stesso numero uno interista: “Sarà Benitez il nuovo tecnico dell’Inter. L’abbiamo scelto perché ha vinto in Europa e l’Inter vuole ripetersi. E’ bravo e preparato, non sbaglia le parite importanti. E poi ha battuto cinque volte Mourinho”. Dopo la firma si parlerà di strategie, di acquisti e di cessioni.

Moratti, da Forte dei Marmi fa il punto della situazione, in un momento in cui le voci di mercato sembrano rincorrersi, mescolandosi alle allucinazioni di fantamercato: “Maicon ha detto no al Real (“lascerei Milano solo se me lo chiedesse Moratti”, n.d.r.) , ne ero sicuro, lui ama l’Inter. Anche Milito resterà con noi: è decisamente incontenibile”.
L’unica grana è costituita dal lieve mal di pancia di Mario Balotelli che manifesta una certa predilezione per la meta napoletana, qualora dovesse lasciare Milano, anche se poi delega la questione al procuratore Mino Raiola.

Da parte sua l’agente mantiene solo certezze, condite da allusioni: “La prima possibilità è l’Inter, la seconda l’Inter e la terza l’Inter”, ha detto Mino Raiola a Sky Sport, “perché il presidente (Massimo Moratti; ndr) l’ha dichiarato fuori mercato. Non è sul mercato, l’Inter non ha intenzione di venderlo. Poi, magari, di fronte a un’offerta di 100 milioni di euro, il presidente può anche dire che lo vende, ma oggi ho sentito la società molto ferma, non ha intenzione di venderlo. Tutto è possibile nel calcio, ma se uno non è sul mercato, non è sul mercato”.


Fonte: Sport Alice

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