Oggi è tornato a parlare il presidente dell’Inter Massimo Moratti, che si è espresso sul possibile mercato in entrata dopo la cessione di Sneijder. “Paulinho? Non so, vedremo se vale la pena fare operazioni. Un giocatore come Paulinho è importante ma dobbiamo valutare anche i costi dell’affare. 
Altri colpi? In Italia tutti i giocatori costano tanto, quindi dubito che opereremo sul mercato interno”, è stato il diktat di Moratti. Verità o semplice strategia di mercato? Le indiscrezioni portano a propendere per la seconda ipotesi, visto che la trattativa per Schelotto va avanti, così come rimane viva quella per Mattia Cassani, prima alternativa all’atalantino. Prima però gli uomini mercato nerazzurri dovranno realizzare altre cessioni: Alvarez è il primo sulla lista, ma se nessuno dovesse portare gli 8 milioni richiesti allora anche Coutinho potrebbe rientrare fra i partenti. A quel punto con altri 8-10 milioni in cassa (oltre ai 7,5 di Sneijder), l’Inter potrà muoversi per gli acquisti: Paulinho, che ha una clausola di 15 milioni e ha da poco cambiato procuratore, e l’esterno appunto, ruolo in cui l’arrivo di Schelotto sembra sempre più probabile. Il tempo stringe, ma con la cessione di Sneijder le casse interiste sorridono un po’ di più.
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