La sfida che vale una stagione, o meglio una di quelle che decretano l’operato di una Juve formidabile sotto la guida di Conte. Domani al Celtic Park gli uomini bianconeri affronteranno il Celtic, squadra non di alto livello ma compatta. Le probabili formazioni.
Domani non sarà una gara facile, sicuramente non sarà una gara da tenere sotto gamba. Il tour de force è cominciato per gli uomini di Antonio Conte, un mese particolare quello di Febbraio per la Juventus. Un mese per decidere dove gli uomini di Conte possono spingersi in Europa, un mese per decretare il prossimo scudetto. Il 1 marzo ci sarà la gara della stagione calcistica di Serie A, quella contro il Napoli che può decidere il campionato. Per ora i bianconeri devono guardare partita per partita e quella di domani a Glasgow vale molto di più. La Juventus è ospite del Celtic, gara valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions; vincere in quello stadio aprirebbe le porte ai quarti. Un’opportunità che Conte e company non devono però tenere sotto gamba, magari facendo una partita come quella con il Nordjealland che ha costretto i bianconeri a lottare fino all’ultima gara per la qualificazione. In testa non deve esserci nient’altro, niente Roma, niente Napoli, solo il Celtic. Servono forze, energie e concentrazione e la partita contro la Fiorentina, giocata ad alta intensità, ne ha sottratte molte. Il tecnico pugliese ritrova finalmente Asamoah, tornato dalla Coppa d’Africa e in arrivo entro oggi nella città scozzese; il ghanese con molta probabilità partirà titolare visto l’infortunio di De Ceglie. Peluso sarà il terzo tassello difensivo, preferito a Caceres, esordio per l’ex atalantino nella massima competizione europea. Si rivede al centro della retroguardia Leonardo Bonucci che ha scontato anche in campionato la squalifica di due turni, Conte può contare su forze fresche. L’intoccabile Barzagli chiuderà il trio davanti a Buffon. A centrocampo confermato il trio Pirlo, Marchisio, Vidal: il cileno è tornato ai suoi standard, corre, lotta in mezzo al campo e fornisce assist al bacio mentre il regista bianconero sembra aver ritrovato quella lucidità e forma che ad inizio 2013 si era fatta mancare. Marchisio non è ancora tornato al top ma lo spessore di una gara simile può risollevare qualsiasi gamba spezzata e Lichsteiner sarà il laterale destro. In attacco Matri partirà titolare, Conte vuole sfruttare il momento positivo dell’attaccante bianconero che ultimamente segna e fa bene in mezzo al campo. La Juve ha un solo dubbio: Vucinic. Il montenegrino è dovuto uscire contro la Fiorentina per un brutto colpo anche se il riscontro medico ha detto che ci sarà. Nel caso non dovesse esserci sarà Giovinco il sostituto mentre Anelka sarà ancora in panchina. E’ un’occasione da non perdere, domani il Celtic Park sarà una bolgia, così come lo era stata nella vittoria contro il Barca nel girone. Forti anche dell’immediato disprezzo verso i bianconeri, vista la scelta della società di allenarsi nel campo dei rivali del Rangers, gli scozzesi prepareranno sicuramente un assedio psicologico alla corazzata bianconera. Si è sicuri però che vincere qui potrebbe già significare la sicura qualificazione per la Juve visto che il ritorno si giocherà allo Stadium e non ci sarà sicuramente partita. Le probabili formazioni:
CELTIC (4-4-2): Forster; Lustig, Ambrose, Mulgrew, Izaguirre; S. Brown, Wanyama, Ledley, Commons; Samaras, Hooper. A disp.: Zaluska., Rogne, Wilson, Igrhim, Watt, Miku, Lassad. All.: Lennon. Squalificati: – Indisponibili: –
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Matri, Vucinic. A disp.: Storari, Marrone, Peluso, Pogba, Giaccherini, Giovinco, Quagliarella. All.: Conte. Squalificati: – Indisponibili: Chiellini, De Ceglie, Pepe, Bendtner.
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