Calcio Estero Champions League, Juve: Il caro biglietti ha frenato i tifosi.

Champions League, Juve: Il caro biglietti ha frenato i tifosi.

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stadio_juveIl ritorno della Champions League a Torino con annesso esordio dello Juventus Stadium nella massima competizione continentale ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Soltanto 30.000 i tifosi presenti sugli spalti, segnati da evidenti vuoti, un calo (10.000 in meno rispetto alle previsioni) che si è fatto sentire anche in campo, come ammesso dallo stesso Lichtsteiner al termine della partita pareggiata contro lo Shakthar Donetsk. Insomma, l’atmosfera non era la solita, infuocata, che sta spingendo la Vecchia Signora lungo un epico cammino di risultati positivi. Colpa del caro biglietti?

“Ho sentito molte cose, tra cui anche il prezzo troppo alto dei biglietti – ha dichiarato Andrea Agnelli, presidente bianconero -. Le problematiche, però, sono altre. A nostro avviso i prezzi non erano più alti rispetto a quelli di altre partite: quella contro lo Shakhtar era una gara che noi stessi consideravamo di seconda fascia, e dunque i prezzi non erano così spropositati”.

Il problema della scarsa affluenza di pubblico? “Per noi 30.000 tifosi sono un risultato positivo – commenta Agnelli -. Se avessimo giocato la stessa partita al Delle Alpi avremmo fatto 10.000 persone. Ciò significa che il nuovo stadio e tutti i suoi comfort invogliano comunque la gente ad assistere alle partite dal vivo. Le riflessioni finali, comunque, verranno stilate il 30 giugno”.