Dopo tre pareggi consecutivi senza segnare almeno un gol a San Siro (non accadeva da 5 anni) il Milan si lecca le ferite e cerca di ripartire in campionato. In uno stadio Meazza semi deserto, i rossoneri hanno pareggiato senza sussulti una gara contro una squadra che in totale aveva segnato 4 gol in Champions League, uno in meno del solo Bojan. Questo per far capire come dai giocatori e da Allegri ci si aspettasse di più. Proprio il tecnico a questo punto resta in bilico sulla panchina rossonera, e molto sarà probabilmente deciso dalle prossime sfide in campionato.
LE PAGELLE
Abbiati: 6 –Impegnato soltanto in un’occasione, si fa trovare pronto.
De Sciglio: 6 – Soffre poco e prova a spingere, a volte con successo.
Bonera: 6 – Parte con paura e sbaglia molto in fase di impostazione, poi trova le misure e gioca una partita attenta. (73’ Yepes: 5,5 – Tanti falli nonostante i pochi minuti giocati)
Mexes: 6 – Come il compagno di reparto, ci mette un po’ per prendere le misure agli attaccanti ospiti. Quando lo fa, però, gioca una partita senza sbavature.
Antonini: 5,5 – Gillet è una spina nel fianco, il terzino rossonero soffre molto soprattutto nel primo tempo.
Flamini: 5,5 – Impreciso nei passaggi e poco convinto negli inserimenti.
De Jong: 5,5 – Non ha ancora preso il controllo del centrocampo rossonero.
Nocerino: 5,5 – Tanta corsa e tanta voglia, un po’ meno precisione rispetto all’anno scorso. Quanto gli manca Ibra?
Boateng: 6 – Ci prova spesso, ma la precisione non è quella dei giorni migliori. (59’ El Shaarawy: 6,5 – il suo ingresso in campo coincide con i 10 minuti migliori della partita del Milan. Prova a segnare e a far segnare, ma non è fortunato)
Emanuelson: 5,5 – Corre tanto, ma lo fa confusamente. Forse risente dei continui cambi di ruolo che Allegri gli riserva. (77’Constant:sv)
Pazzini: 5 – Non la struscia mai, non vede mai la porta.
