Allenamento ad alta tensione tra l’attaccante e il manager del Manchester City: i due sono stati separati dallo staff, tutto è nato da un brutto intervento dell’attaccante su Clichy. Si arriverà a una cessione immediata?.
Ci risiamo. Mario Balotelli ne ha combinata un’altra delle sue e, ancora una volta, si tratta di un fatto ben poco piacevole. La scena è di questa mattina, registrata dai fotografi del “Daily Mail”. Durante la sessione di allenamento del Manchester City, l’attaccante è venuto alle mani con Roberto Mancini. Una scena spiacevole, ritratta impietosamente da una serie di fotografie che non lasciano spazio alle interpretazioni.
Tutto è nato da un bruttissimo tackle di Balotelli ai danni del compagno di squadra Gael Clichy. Un intervento che ha fatto letteralmente impazzire di rabbia Mancini, che ha preso l’attaccante per la pettorina e ha iniziato a urlargli in faccia.
La situazione è degenerata nel giro di pochi secondi, con Balotelli che ha risposto a tono al proprio manager. E, inevitabilmente, è stato necessario l’intervento degli altri membri dello staff tecnico dei Citizens. Che hanno separato i due e hanno ricomposto la situazione.
Difficile immaginare cosa possa succedere. Certo è che l’attaccante 22enne non scende in campo da quasi un mese. L’ultima sua apparizione è stato il deludente derby contro il Manchester United dello scorso 9 dicembre, quando fu sostituito dopo 50’. Da allora, Mancini – anche per qualche problema fisico – non lo ha più utilizzato.
E, viene da dire, molto difficilmente lo utilizzerà da qui in avanti, partendo dall’impegno di sabato contro il Watford di Gianfranco Zola in FA Cup. La stampa inglese ha già iniziato a ricamare su una possibile partenza di Balotelli già in questa finestra di mercato, resta da capire chi se la sentirà di investire su di lui.
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