Coppe Coppa Italia: avanza il Milan, Novara fuori tra gli applausi

Coppa Italia: avanza il Milan, Novara fuori tra gli applausi

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I rossoneri si impongono per 2-1 contro la coraggiosa formazione piemontese

 

MilanIl Milan batte per 2-1 il Novara e si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia, dove affronterà la vincente della sfida tra Udinese e Lumezzane. Rossoneri avanti, dunque, ma grandi applausi alla formazione piemontese, seguita a San Siro da diecimila tifosi, e autrice di una prova coraggiosa, che ha le ha permesso di tenere il risultato in bilico fino alla fine.
La cronaca. In casa rossonera Leonardo rispolvera il 4-3-1-2 e numerosi panchinari di lusso, vedi Huntelaar e Inzaghi, prova il giovane De Vito sulla fascia sinistra e ritrova i lungodegenti Bonera e Di Gennaro. Dall’altra parte Tesser si affida ad uno schema speculare ma pensa più al campionato, lasciando a riposo alcuni “Big” come Motta, Rubino e Ventola.
Il Milan spinge da subito e passa già al 12° con Inzaghi, che riceve in area, evita due volte Cossentino e insacca di sinistro, complice la deviazione dell’avversario. Il Novara prova a reagire con coraggio ma il primo tempo è un assolo dei padroni di casa, che sfiorano almeno altre tre volte il raddoppio, prima con una conclusione ravvicinata di Jankulovski e poi con una di destro e un colpo di testa di Inzaghi: in tutti e tre i casi è l’ottimo Fontana a salvare la porta piemontese con altrettanti miracoli.
Chiuso con il minimo svantaggio la frazione d’apertura, il Novara pareggia subito ad inizio ripresa: Gonzalez riceve in area e fulmina Storari con un gran sinistro incrociato, andando poi a festeggiare sotto il settore occupato dagli entusiasti tifosi ospiti. Il Milan, ovviamente, non ci sta ma fatica a lungo contro l’ottimo pressing avversario ed il solo Inzaghi riesce a rendersi pericoloso al sessantesimo con una girata da buona posizione che termina alta.
Leonardo, che aveva già rimpiazzato Bonera con Abate dopo l’intervallo, prova allora anche il giovane Verdi per Di Gennaro e il Milan chiude gli ospiti, che calano fisicamente nel finale dopo un’ora ad altissimi ritmi, nella loro metà campo, vedendosi annullare un gol di Inzaghi al 78°  per un fuorigioco quantomento dubbio. A togliere il Diavolo dai problemi ci pensa allora Flamini, che all’82° prende palla sulla sua trequarti, corre per metà campo e dal limite dell’area avversaria esplode un esterno destro che si insacca all’incrocio e spedisce il Milan ai quarti di finale.
Fonte: Sport Alice
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