Coppe Coppa Italia – Ibra non basta, la Samp vola in finale

Coppa Italia – Ibra non basta, la Samp vola in finale

1193

Nella semifinale di ritorno, i nerazzurri subiscono all’inizio la pressione di una Sampdoria coraggiosa, ma alla prima occasione lo svedese inventa l’1-0. E’ ancora lui a sfiorare il gol con due magie, ma gli ospiti resistono e controllano nella ripresa conquistando meritatamente la finale


cassano_cordobaÈ stata una “mission impossible” la lotta per la ribalta che ha affrontato questa sera l’Inter contro la Sampdoria. Fino all’ultimo era sperabile che la squadra che sta dominando il campionato potesse vincere al San Siro, ribaltando lo 0-3 subito all”andata a Marassi. Ma così non è stato. Complice, la sfortuna, forse (anche a detta di Mourinho) o i 22 in campo, impeccabili su entrambi i fronti.

Mourinho ha sorpreso ogni previsione schierando Cruz nel tridente d’attacco, e lasciando in panchina Cambiasso, per piazzare Burdisso davanti alla difesa. Dietro, si è rivisto dopo parecchio tempo Materazzi (espulso a fine partita). Mazzarri invece ha scelto Raggi sulla corsia di destra, lasciando fuori sia Padalino che Stankevicius, che sembrava l’uomo designato alla sua sostituzione. Mentre in difesa, Accardi ha sostituito lo squalificato Gastaldello

Bellissimi i primi 30′ di gioco per la Sampdoria. Con un modulo 3-5-2, i doriani hanno crossato spesso dal fondo dando ottime opportunità a Pazzini e Cassano (quest’ultimo, impeccabile professionalmente e moralmente in campo). Ma dopo il gol dell’Inter al 27′ di Ibrahimovic su servizio di Cruz, l’andamento della partita è sembrato cambiare. I ritmi si sono fatti più intensi, le squadre competitive, la cattiveria ponderata ad giusta dose di rispetto in campo. L’Inter si sveglia, da un sonno che, per i primi 27′ non convinceva neppure il più disilluso dei suoi tifosi, minacciando la porta avversaria più e più volte con un Ibrahimovic ineguagliabile. Nulla da dire nei confronti della punta nerazzurra, forse troppo sfortunata: palo al 35′ su un colpo da biliardo che, fosse entrato in rete, sarebbe rimasto nella storia, rovesciata al 46′, gancio da fuori area al 49′ fuori di poco, e ancora all’85’. Lo stesso amministratore delegato della Sampdoria, già al termine del primo tempo affermava”Ibrahimovic sta facendo la differenza” e lo stesso Mazzarri, al termine del match ha dichiarato: “Avevamo iniziato la partita molto bene, dopo Ibra ci siamo spenti un po’, ma siamo stati bravi e forse solo un po’ sfortunati a non fare gol”.

Grande sportività da parte dell’allenatore nerazzurro che, al termine della partita ha stretto la mano a tutti i giocatori avversari dichiarando: “Ci abbiamo provato in tutte le maniere, la squadra ci credeva. Abbiamo giocato per vincere, la Sampdoria ha giocato contro il tempo.. ma è arrivata comunque in finale, noi no. Ora voglio solo portare i miei giocatori allo scudetto”.

L’inter ha tentato l’impresa senza mai mollare. Conferma con questa prestazione il suo strapotere nel nostro campionato. La Sampdoria, ha potuto dare un senso a una stagione non brillantissima in campionato, e il 13 Maggio all’Olimpico di Roma, se la vedrà con la Lazio che ieri ha eliminato la Juventus, per la più insolita e forse, inaspettata, delle finali.


Fonte: Eurosport

CheapAdultWebcam