Witsel illude la squadra di Spalletti, che crea tantissime occasioni da gol, ma non va oltre l’1-0 con il Basilea. Svizzeri ai quarti in virtù del 2-0 dell’andata. Sommer nel finale para un rigore a Shirokov.
Prima sorpresa nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League. Eliminato lo Zenit di Spalletti dal Basilea. Il Rubin Kazan, invece, elimina il Levante ai supplementari (In maiuscolo le qualificate)
Zenit San Pietroburgo-BASILEA 1-0 (30′ Witsel)
Domina lo Zenit di Spalletti, ma non riesce nell’impresa. Alla mezzora i russi trovano il vantaggio con il belga Witsel di testa e poi creano tantissime occasioni da gol, senza però trovare la seconda rete che avrebbe voluto dire supplementari. Il Basilea regge, gestendo il 2-0 ottenuto in Svizzera e giocando per gran parte del match in 10, per l’espulsione a fine primo tempo di Diaz. Vanno vicini al gol Hulk, Bystrov, Kerzakhov e anche Shirokov, che all’85’ ha anche la grande occasione dal dischetto. Il rigore concesso per fallo di Joo su Bystrov, però, viene parato col piede da Sommer, che diventa l’eroe svizzero di giornata. Basilea ai quarti, Zenit fuori, nonostante un grande cuore.
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