Adriano Galliani, amministratore delegato della società rossonera ai microfoni di Sky Sport ha parlato su quello che potrà essere il futuro del Milan. L”intervista completa:
Ancelotti diceva che ogni volta che vincete una coppa per lei è una notte d’amore.
Queste notti d’amore le ho sempre fatte con la Champions, adesso bisogna provare adesso con questa coppa, bisogna vedere come reagisce. Vediamo, domani mattina vi dico.
Qual è l’immagine dello scudetto, il momento in cui l’avete vinto?
Il gol di Pato dopo 50-55 secondi nel derby, la vittoria nel derby ci ha dato lo scudetto.
Un commento alla prestazione di Boateng.
Spero che Preziosi non aumenti il prezzi, visto che oltre che un calciatore ci da’ anche uno showman fantastico. Ha veramente le movenze di Michael Jackson. È un ballerino professionista. Noi abbiamo Seedord che ha una voce fantastica, abbiamo Boateng, abbiamo di tutto. L’allenatore canta benino, ma non bene come Carlo Ancelotti, che cantava molto bene.
Qual è stato per lei l’acquisto migliore?
Gli acquisti dell’estate sono stati fantastici: Ibra, Robinho, Boateng, Yepes, Papastathopulos. Il mercato di gennaio è stato obbligato, perché avevamo molti infortunati. Certo che se avessimo avuto Pirlo e Ambrosini in buona salute non saremmo andati a prendere quei giocatori. Il mercato di gennaio è andato bene, ogni acquisto è stato dettato dagli infortuni dei nostri giocatori.
Lo scudetto e la festa.
Ai tifosi è tornato tanto entusiasmo perché lo scudetto mancava da sette anni. Quando una cosa ce l’hai sempre hai meno passione, quando capisci che è difficile da conquistare torna la passione.
Il futuro.
Adesso abbiamo molti giocatori in scadenza di contratto, quindi pensiamo prima ai rinnovi o non rinnovi, poi cominciamo con un mercato esterno. Vediamo, adesso da martedì mi occuperò dei rinnovi di contratto
Mercato: Robben?
No.
Eriksen?
No.
Lamela?
Bo.
Ganso?
Dipende dal Consiglio Federale.
Sandro?
Bo.
Kakà?
No, purtroppo per motivi fiscali.
Balotelli?
Credo di no.
Essien?
No.
Cristiano Ronaldo?
No.
Marco Borriello?
Credo di no, penso che la Roma lo riscatterà.
L’anno prossimo sarà ancora il campionato l’obiettivo primario?
L’anno prossimo sarà ancora il campionato e vediamo di andare un po’ più avanti in Champions League.
