Calcio Italiano Harakiri Inter, la Samp non perdona

Harakiri Inter, la Samp non perdona

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Santon sbaglia, Pazzini colpisce: 1-0

 

PazziniTermina a Genova la striscia positiva dell’Inter. La squadra di José Mourinho, reduce da quattro vittorie consecutive, perde a Marassi contro la Sampdoria nell’anticipo della sesta giornata di serie A. Dopo un primo tempo combattuto e privo di grosse occasioni da gol, a decidere la partita è stato Pazzini al 28′ della ripresa. E così la Samp vola momentaneamente in testa alla classifica mentre la Juve può approfittare del ko dei nerazzurri.

LA PARTITA
Che sarebbe stata dura, lo sapeva bene, José Mourinho. Che sarebbe arrivata la prima sconfitta stagionale, però, forse non se lo sarebbe aspettato, lo Special. E invece, a Marassi è stata la Samp ad avere la meglio e a prendersi la vetta del campionato. Con pieno merito.

Si parte con due sorprese per parte. Sia Mou che Delneri, infatti, abbandonano il centrocampo a quattro e scelgono il 4-3-3 con Bellucci da una parte (per mettere pressione a Cambiasso) e Balotelli dall’altra (per provare a sfondare sulla destra). Il risultato è una partita più tattica che avvincente, più spigolosa che spettacolare. Nei primi 45′ minuti solo un’indecisione di Castellazzi e un errore della coppia Samuel-Vieira potrebbero spezzare l’equilibrio, ma Cambiasso prima e Palombo poi non ne approfittano.

Nella ripresa l’Inter prova ad alzare i ritmi, ma la Samp regge l’urto senza mai andare in confusione. Balotelli prova a sfondare ma è il solo a remare là davanti; Cassano prova a inventare ma è solo in mezzo a troppe maglie nerazzurre. E così per rompere l’equilibrio serve una prodezza. O un errore che, puntuale, arriva al minuto 28: Santon sbaglia un passaggio orizzontale, Palombo ne approfitta, serve Mannini che strozza il cross sul quale Pazzini anticipa tutti e batte Julio Cesar. Lo sguardo di Mou si fa duro e dalla panchina spunta Quaresma. Eto’o fa venire un brivido ai tifosi doriani, Castellazzi strozza l’urlo in gola a Lucio. Finisce così, come forse si poteva anche immaginare. Ma forse forse…

LE PAGELLE
Lucio 6,5: Nella settimana della moda milanese, non è certo il più elegante di tutti, il brasiliano. Fatto sta, però, che nel primo tempo vince quasi tutti i duelli con Cassano che per saltarlo deve ricorrere a un tuffo plateale che gli costa l’ammonizione, mentre nella ripresa si sdoppia coprendo le lacune di Maicon. Non perfetto, però, nel prendere posizione in occasione del gol di Pazzini.

Eto’o 5,5: Più altruista di lui, a Marassi non c’è anima viva. Si sacrifica per esaltare le esaltare le caratteristiche di Milito e il primo tiro del match arriva solo al minuto 70. Pare un po’ pochino…

Bellucci 5,5: Buttato a sorpresa nell’Oceano da Delneri, è come un pesciolino rosso costretto a scappare dagli squali. Non trova un’oasi tranquilla manco per errore e allora si limita a marcare Cambiasso come avrebbe fatto un Gastaldello qualunque.

Balotelli 6,5: La mossa a sorpresa di Mourinho che, evidentemente, pretendeva di aver pescato un jolly in un mezzo a un mazzo di 200 carte. Super Mario, infatti, per un’ora di gioco si rivela il migliore dei suoi, ma lo Special lo sostituisce senza pietà.

Cassano 6,5: I compagni faticano a capire le sue invenzioni e allora il barese finisce col mettersi in proprio ogni volta che ha un pallone tra i piedi. Mourinho gli mette Lucio alle costole quando si accentra e la coppia Maicon-Zanetti quando si allarga a sinistra riuscendo così a limitarlo più di quanto fatto da chiunque altro nel recente passato.


IL TABELLINO
Sampdoria-Inter 1-0
Sampdoria (4-3-1-2)
: Castellazzi 6,5; Stankevicius 6, Lucchini 6,5, Gastaldello 6,5, Ziegler 6; Mannini 6,5 (36’st Franceschini sv), Palombo 6,5 , Poli 6,5 (20’st Tissone 6); Bellucci 5,5 (24’st Zauri 6); Pazzini 7, Cassano 6,5. A disposizione: Guardalben, Rossi, Cacciatore, Pozzi. All.: Delneri
Inter (4-3-3): Julio Cesar 5,5; Maicon 5, Lucio 6,5, Samuel 6, Santon 5; Zanetti 5,5, Cambiasso 5,5 (28’st Quaresma sv), Vieira 5,5 (16’st Stankovic 5); Balotelli 6,5 (16’st Chivu 5), Milito 6, Eto’o 5,5. A disposizione: Toldo, Cordoba, Mancini, Suazo. All.: Mourinho.
Arbitro: Rizzoli (Lanciano, Rossomando)
Marcatori: 28’st Pazzini (S)
Ammoniti: Palombo (S), Lucchini (S), Cassano (S), Maicon (I), Pazzini (S), Gastaldello (S)
Espulsi: –


Fonte: Sport Mediaset di Alberto Catalano

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