L’attaccante olandese boccia la campagna acquisti. Beckham frena sul suo ritorno.
Marco Van Basten è stato sensibile e si è mobilitato, insieme alle altre vecchie glorie, per la nobile causa della lotta alla SLA e per sostenere la fondazione Borgonovo. L’ex tecnico dell’Ajax non ha eluso alcuna domanda sull’attuale momento della compagine guidata da Leonardo.
“Senza investire non si vince. Non sarà colpa di Leonardo se il Milan non vincerà nulla. Il tecnico fa quello che può con il materiale che ha”, ha detto Van Basten che non ha dribblato i problemi dei rossoneri come faceva con gli avversari in campo, anzi ha fatto un’analisi spietata del momento che vive la società di via Turati.
“Io ero abituato diversamente. Se la società non compra è difficile tornare a essere competitivi. Huntelaar è un eccellente attaccante. E’ difficile rinforzarsi se non si comprano giocatori”. Il paragone corre al duo Juve-Inter, che al momento sembra più attrezzato per la conquista dello scudetto. “Ma basta guardare gli investimenti di Inter e Juve per capire quanto si siano rinforzate le due squadre”.
In questo senso, non sono arrivate buone notizie dallo Spice Boy. Ieri Beckham ha spento un po’ gli entusiasmi: “Per conquistare il mondiale devo giocare. Il Milan mi ha fatto capire che aspetta un mio ritorno, e ne sono felice. Ma ho altre tre o quattro opzioni“. Non è proprio una doccia gelata, benché la frenata sia evidente.
Tornando alle dichiarazioni del “fromboliere”, l’ex attaccante del Milan non chiude la porta alla sua ex squadra: “Chissà cosa accadrà in futuro, non ci ho ancora pensato”. Il futuro è incerto, ma il presente è grigio e ridimensionato. Parola di uno che di gol e di trofei se ne intende.
Fonte: Sport Alice
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