“Lui è vivace, ma per nulla aggressivo”
“La squalifica di Mourinho? Non ce la aspettavamo. Ma non vorrei che la sua vivacità fosse scambiata per aggressività”. Così il presidente dell’Inter Moratti, ha commentato la sanzione di una giornata di squalifica e 15 mila euro di multa proprio al tecnico. “Non ero a Cagliari quindi non posso giudicare. Ma sulla base di quello che mi hanno riferito, sicuramente Mourinho non ha insultato l’arbitro e non ci si aspettava questo tipo di sanzione”.
E sull’allenatore, arrivato alla terza espulsione da quando è in Italia, Moratti ha aggiunto: ”Voi vedete la sua agitazione e la sua vivacità, ma per come lo conosco io posso dirvi che è un uomo molto rispettoso delle istituzioni, non l’ho mai sentito dire qualcosa sugli arbitri. Non vorrei che il suo carattere vivace fosse confuso come un atteggiamento aggressivo. Il nostro parafulmine? Più che una protezione, è un punto di riferimento importante, di cui siamo felicissimi”.
“JUVE PRIMA? UN BENE PER IL CAMPIONATO”
Mourinho a parte, nei pensieri di Moratti c’è ovviamente anche la Juventus. Il grande avvio dei bianconeri, per il numero uno nerazzurro “è un bene per il campionato”. “Si era visto che era una squadra buona – ha detto il patron nerazzurro a Siena per una iniziativa di Inter Campus – e lo ha confermato con un inizio positivo. Questo è un bene per il campionato”.
“A CAGLIARI BISOGNAVA SOSPENDERE LA PARTITA”
”La gara di Cagliari andava sospesa per i cori razzisti a Balotelli”. Massimo Moratti ha condannato senza attenuanti il comportamento antisportivo dei tifosi cagliaritani verso il suo attaccante di colore. ”In certi casi è bene sospendere la partita per dare un segnale”, ha commentato il presidente dell’Inter.
Fonte: Sport Mediaset
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