Dopo il primo ko casalingo i partenopei ripartono con rabbia e con una certezza: la zona Champions è solo a cinque punti. Da Hamsik a Quagliarella: «In tre partite si decide il nostro futuro». L’attaccante avverte Milan e Juve, prossime avversarie: «Vogliamo lottare su ogni pallone senza arrenderci mai». Lavezzi lancia la sfida «Questa è la nostra settimana decisiva»
Una prima reazione, dopo il capitombolo interno con la Fiorentina, c’è stata. Ed ha sortito effetto positivo, generando una sorta di patto interno tra i calciatori. « Reagire subito, ricompattarsi e preparare nel migliore dei modi le prossime tre partite a cominciare da quella con il Milan di domenica » , si sono detti Cannavaro e soci nel commentare tra loro quanto accaduto sabato notte. Ed anche nel rileggere la classifica. In fondo il Napoli rimane a cinque punti dalla zona Champions League e a tre dal sesto posto che garantirebbe l’Europa League. « Ci proveremo, questo è sicuro » , hanno affermato gli uomini di Mazzarri, alcuni dei quali si sono visti ieri a Castelvolturno per un allenamento facoltativo: Grava,Cannavaro, Campagnaro, Denis e Dossena. Oggi si rivedranno in gruppo per la ripresa dei lavori ed esamineranno insieme con il tecnico cosa non ha funzionato con la Fiorentina, come superare il momento difficile (2 sconfitte di fila), quali accorgimenti adottare per presentarsi ai prossimi impegni nelle migliori condizioni possibili, sia fisiche che mentali.
SI RIPARTE – Il gruppo schiuma ancora rabbia per come è maturata la prima sconfitta al San Paolo ma è deciso a rialzare la testa ed a rimettersi in marcia senza pensare ai torti arbitrali, agli avversari da affrontare in successione (Milan e Juventus), alla vittoria che manca dal 24 gennio. Inutile sprecare energie nervose. Serve a poco farsi prendere dallo scoramento. Soltanto il lavoro e l’autostima aiutano in questi momenti. Ed a dispetto di quanto vanno dichiarando il presidente De Laurentiis e l’allenatore Mazzarri, i calciatori del Napoli esibiscono sano ottimismo. Tanto da ostentarlo in uno spot promozionale girato per conto di Sky. « Questa è la settimana decisiva, adesso ci giochiamo tutto. In tre partite si decide il nostro futuro » , ha detto Lavezzi. «Vogliamo lottare su ogni pallone e soffrire fino all’ultimo secondo », ha aggiunto Quagliarella. « Noi ci crediamo, il sogno europeo deve continuare, faremo il possibile per riprenderci in classifica» , ha concluso Hamsik. Era quello che avrebbe voluto sentire Mazzarri. Giocatori convinti delle proprie forze. Decisi a lottare contro tutti e tutti pur di ritornare quelli di prima, dei quindici risultati utili consecutivi. Gente non avvilita per gli ultimi passi falsi, bensì arrabbiata al punto giusto, motivata, convinta delle proprie possibilità.