Il tecnico romanista è insoddisfatto per la prestazione contro la Lazio: “Ma se proseguiamo bene fine alla sosta, potrebbero esserci svolte positive”
Come sempre nel calcio il miglior tonico è la vittoria, se poi il successo arriva nel derby, l’entusiasmo arriva inevitabilmente alle stelle. Così il compito dell’allenatore, in questo caso Claudio Ranieri, è quello di riportare la squadra coi piedi per terra e riuscire a trovare la giusta concentrazione per la gara successiva. Per la Roma significa trasferta a Genova contro la Sampdoria, in quello che appere come uno scontro in chiave Champions League, sebbene i blucerchiati siano reduci da due sconfitte consecutive. In conferenza stampa, Ranieri benedice la vittoria sui cugini della Lazio, perché “dopo il derby ho notato che si è parlato più di squadra e meno di società: mi fa piacere, è bene riversare la fiducia verso la squadra e verso quei ragazzi che hanno pensato a risollevare una stagione iniziata male, ma la prestazione non mi è piaciuta: contro la Sampdoria voglio una squadra più determinata, dovremo essere bravi ad imbrigliarli col nostro gioco”. La zona Champions dista ora soltanto un punto, ma l’ex allenatore della Juventus non vuole fare calcoli: “Penso sia giusto rimanere sull’oggi, ci stiamo riprendendo da un periodo difficile, ora occorre vedere se il ‘paziente’ Roma è uscito del tutto dal momento negativo o se avrà delle ricadute, nel qual caso dovremmo lottare ancora di più per tornare in condizioni ottimali. Ma se ne usciremo bene fino a prima della sosta ci potrebbero essere svolte positive”.
Nel posticipo di ‘Marassi’, Ranieri dovrà fare a meno di due importanti pedine come Pizarro e Menez, fermati dal giudice sportivo: l’assenza del francese, tuttavia, non sembra aver indirizzato il tecnico giallorosso ad un cambio di modulo: “Più che nell’assetto si cambia nell’interprete – spiega Ranieri – giocherà un giocatore con caratteristiche diverse”. Il ballottaggio è tra i brasiliani Taddei e Baptista: “Julio Lo conosco dai tempi del Siviglia, lì faceva venire giù lo stadio: ritrovarlo al cento per cento sarebbe un qualcosa in più per la Roma. Rodrigo, invece, è un ragazzo splendido: è sempre il primo a tirare il gruppo, un professionista esemplare. Lui vorrebbe tornare a fare la differenza e ne risente, ma deve giocare più spensierato”. In porta, invece, ci sarà ancorfa Julio Sergio, anche perchè Doni non è stato convocato: “Ha un prblema muscolare – rivela Ranieri – Doni non è sul mercato ed io non mi privo di nessun giocatore che vuole restare qui”.
Sampdoria-Roma è soprattutto Cassano contro Totti, Ranieri parla della condizione fisica del suo capitano: “sta meglio, anche se deve convivere con i dolori alle ginocchia”, mentre sul talento barese non si sbilancia: “gli feci i complimenti quando arrivò al Real Madrid e quando lo incontro gli faccio i complimenti perchè è un giocatore sublime, ma non lo conosco bene perchè non l’ho mai allenato”.
Quando si chiede a Claudio Ranieri quali sono gli obiettivi futuri della Roma, l’ex Chelsea fa anzitutto notare che “ora i ragazzi stanno facendo bene, ma non devono dimenticarsi un mese fa dove eravamo: le contestazioni, le bombe carta… c’era un certo disamore dei nostri tifosi. Ora stiamo ricreando quel feeling e quell’amore, ma questa squadra deve e può fare di più. E’ normale poi che lo scudetto è il sogno di ogni allenatore, noi dobbiamo costruire e lottare con tutti. Non abbiamo molti soldi o non ne abbiamo per niente? Benissimo, allora dobbiamo essere furbi e scaltri nel trovare altre vie per essere competitivi”.
Fonte: Calciomercato.it
CheapAdultWebcam
