Calcio Italiano Rossi: «Sono contento che la Juve abbia perso»

Rossi: «Sono contento che la Juve abbia perso»

998

Il tecnico del Palermo: «Ma noi dobbiamo pensare a noi stessi»


Delio RossiIl Palermo deve pensare solo a se stesso, senza considerare la sconfitta della Juventus con l’Inter e senza guardare troppo lontano. L’unica partita che conta, dice il tecnico rosanero Delio Rossi, è la prossima. «La Juve? Non sapevo nemmeno che avesse perso – scherza l’ex allenatore della Lazio -. Ci sta che la Juve perda con l’Inter a Milano, ma non fa parte del nostro campionato. Del nostro campionato fa parte solo il Palermo. Ma sarei ipocrita a dire che non sono contento che i bianconeri abbiano perso».


IL CAGLIARI –
Domani il Palermo affronterà una squadra ferita come il Cagliari, che in settimana ha subìto lo choc dell’esonero di Allegri. Ma Rossi non si fida: «Il Cagliari – afferma il tecnico rosanero – l’ho visto giocare le ultime due partite con il Milan e con la Juventus. Le ha fatte bene, anche se ha perso. Sul cambio di allenatore, dico che sui tempi brevi paga, poi se ci sono dei valori paga anche sul lungo periodo. Ma quando cambi rimetti tutto in discussione. Se il presidente (Cellino, ndr) ha preso questa decisione, vuole dire che pensa sia positivo. Comunque dipende tutto da noi. Dobbiamo fare leva su noi stessi senza pensare agli altri».

LA FORMAZIONE – Quando gli viene chiesto se nello scegliere la formazione che scenderà in campo domani terrà conto dei diffidati, Rossi nega: «La lista dei diffidati? Io metterò sempre in campo la formazione più logica, ma tengo conto di tante situazioni. Ma non scelgo la formazione in base ai diffidati perché so per esperienza che c’è chi, come Zanetti, rimane diffidato per due anni e altri che al primo soffio di vento vengono ammoniti. Questa cosa poi mi ricorda molto il derby di Roma. C’era chi già un mese prima della partita diceva che non bisognava far giocare i diffidati, ma così non va bene. Io penso sempre alla partita di domani».

ZAMPARINI Ieri il presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha detto che quella di domani a Cagliari per il Palermo è la gara più importante dell’anno. Rossi è sulla stessa linea: «Sono d’accordo col presidente. La partita più importante è quella di domani. Non possiamo fare affidamento su quello che succederà da qui a un mese, perché in un mese può accadere di tutto».

GLI INFORTUNI
– Il Palermo deve fare i conti con parecchi infortuni. Fra gli altri, sono indisponibili Fabio Simplicio, Mark Bresciano e Cesare Bovo. «Mi dispiace avere qualche problema di infortunati – afferma il tecnico emiliano – anche perché da adesso a fine campionato saranno più decisivi non coloro che hanno giocato sempre ma coloro che hanno giocato di meno, sono loro che devono darci qualcosa di più, magari anche chi fa 10-15 minuti in una certa maniera. Avere più possibilità di scelta sarebbe meglio ma soprattutto in certi ruoli abbiamo assenze importanti».

Fonte: Tutto Sport
CheapAdultWebcam