Rubin pronto per la festa

In caso di successo contro l’FC Zenit St. Petersburg sabato, l’FC Rubin Kazan vincerebbe il secondo campionato russo consecutivo. Per questo, il difensore Roman Sharonov dichiara: “Nessuno deve ostacolarci”.

Giocatori concentrati
A due giornate dal termine, la squadra di Kurban Berdyev è prima con quattro punti di vantaggio sull’FC Spartak Moskva, che affronta il PFC CSKA Moskva lo stesso giorno. Per una clausola contrattuale con la sua ex squadra, il Rubin non può schierare il fantasista Alejandro Domínguez (autore di 16 gol in questa stagione, di cui otto su rigore) contro lo Zenit. Il centrale Sharonov spera tuttavia che la squadra riesca a vincere ugualmente: “Sono gli allenatori a scegliere i giocatori da mandare in campo, noi dobbiamo semplicemente prepararci per la partita – commenta – È una gara importante e nessuno deve ostacolarci”.

Delusione contro la Slovenia
Mercoledì, Sergei Semak del Rubin ha giocato lo spareggio di qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA tra Russia e Slovenia (0-1) insieme a Igor Denisov e Aleksandr Anyukov dello Zenit. A Kazan, i tre giocatori cercheranno di lasciarsi la deludente eliminazione alle spalle. Il Rubin, inoltre, affronta l’FC Dynamo Kyiv in una gara decisiva del Gruppo F di UEFA Champions League martedì, ma Sharonov dichiara: “Al momento pensiamo solo allo Zenit e non alla Champions”.

Dita incrociate
A Mosca, intanto, il capitano dello Spartak, Martin Jiránek, incrocia le dita. “Spero che lo Zenit batta il Rubin”, commenta. Anche se il CSKA è privo di Tomáš Necid, il brasiliano Guilherme è di nuovo disponibile dopo un infortunio all’anca e al tecnico Leonid Slutski spetta il duro compito di bilanciare campionato ed Europa.

Dilemma CSKA
“Capisco pienamente l’importanza di questa partita per i tifosi”,  commenta il tecnico”. Il CSKA è sesto in Premier-Liga e deve ancora confermare un posto in Europa per la prossima stagione, mentre una sconfitta nella gara di mercoledì contro il VfL Wolfsburg metterebbe fine alle speranze di raggiungere gli ottavi di Champions. “I giocatori e gli allenatori sanno che questa partita di campionato è fondamentale, ma ci aspettano partite altrettanto importanti in Champions League e non posso dire che una delle due sia meno importante”, conclude Slutski.