Mannini-gol a Bergamo: ancora in testa
Nonostante l’inferiorità numerica, la Sampdoria sbanca il campo dell’Atalanta e rimane dopo tre giornate in testa a punteggio pieno. L’impresa doriana è firmata da Mannini, autore del gol decisivo al 18′ della ripresa, e da Cassano, ancora una volta ispiratore della rete. Da 11 minuti i blucerchiati erano in 10 per l’espulsione di Tissone. Atalanta viva, ma sfortunata: nel forcing finale pali di Valdes e Tiribocchi.
LA PARTITA
La Samp tiene duro, inventa, colpisce, l’Atalanta, oltre che nei punti e nei gol segnati, è a quota zero anche con la fortuna. Quel che conta, però, e’ il risultato. E allora la Samp, dopo tre turni, si trova ancora al primo posto, a punteggio pieno al pari della Juventus. Un grande inizio quello della squadra di Del Neri, rientrato a Bergamo tra gli applausi della gente dopo due anni ad alti livelli. Le invenzioni di Cassano contro le sgroppate di Ceravolo: i primi 45′ di Atalanta-Sampdoria vivono delle qualita’ di questi due protagonisti. Cassano si traveste subito da mago e ispira Semioli: Bellini allarga il braccio e lo ferma in area, il rigore ci starebbe ma Gava lascia correre. Sul fronte opposto numero di Ceravolo su Zauri, sinistro a giro e palla fuori di poco. Tra il 21′ e il 23′ ancora lampi di Cassano non raccolti da Semioli e Mannini. Risponde Garics: Castellazzi c’e’. L’Atalanta continua a tenere il possesso palla anche a inizio ripresa, ma non incide neanche quando Tissone (pericoloso al 4′, bravo Consigli), gia’ ammonito, rimedia un altro giallo per un evitabilissimo fallo a centrocampo. La Samp serra le fila, non da’ sbocchi alla manovra nerazzurra e riparte bene in contropiede. Sempre ispirata da Cassano e salvata dalle parate di Castellazzi, grande protagonista su Doni (Acquafresca segna ma è in fuorigioco), la squadra blucerchiata al 18′ trova la rete da tre punti. Cassano evita Bellini e Manfredini, si accentra e trova il corridoio per Mannini: da fuoriarea, splendido destro a giro per l’ex napoletano che non lascia spazio a Consigli. Una doccia gelata per i ragazzi di Gregucci (espulso nel concitato finale), che si portano generosamente in attacco (dentro Tiribocchi per Acquafresca) ma trovano in Castellazzi (strepitoso sul colpo di testa di Doni) e nei legni ostacoli insuperabili. Valdes e Tiribocchi non inquadrano la porta, l’Atalanta resta ancora a secco e malinconicamente all’ultimo posto; la Samp invece sogna in grande.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
ATALANTA-SAMPDORIA 0-1 (0-0)
Atalanta(4-4-1-1): Consigli 6; Garics 6,5, Manfredini 6.5, Talamonti 6, Bellini 6; Ceravolo 6.5 (14’st Valdes 6.5), Guarente 6, Caserta 6.5, Padoin 5,5; Doni 6 (40’st Tiboni sv); Acquafresca 5,5 (23’st Tiribocchi 6,5) A disposizione: Coppola, Pellegrino, Radovanovic, Layun. All.: Gregucci
Sampdoria (4-4-2): Castellazzi 6,5; Stankevicius 6, Gastaldello 6.5, Rossi 6, Zauri 6; Semioli 5.5, Palombo 6, Tissone 5, Mannini 6,5 (23’st Ziegler 6); Cassano 6 (40’st Poli sv), Pazzini 5,5 (27’st Pozzi sv) A disposizione: Guardalben, Lucchini, Franceschini, Bellucci. All.: Del Neri
Arbitro Gava di Conegliano Veneto
Rete: 26’st Mannini
Espulsi: al 7’st Tissone (S) per doppia ammonizione, al 45’st il tecnico dell’Atalanta Gregucci per proteste.
Ammoniti: Tissone (S), Zauri (S), Doni (A), Cassano (S), Pozzi. (S)
Fonte: Sport Mediaset
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