Nel 37° turno di B continua la cavalcata dei pugliesi, che travolgono 4-1 l’AlbinoLeffe a Bergamo: due gol del brasiliano, poi Parisi e Guberti. Cade il Livorno in casa col Modena, risale il Sassuolo. Pareggiano Brescia ed Empoli, vittorie anche per Grosseto, Avellino e Treviso
Inarrestabile Bari. Nel 37° turno del campionato di B i pugliesi battono 4-1 l’AlbinoLeffe a Bergamo (due Barreto, Parisi e Guberti) e sono a un passo dalla promozione diretta in A. Lunedì 4 maggio, battendo l’Empoli, i ragazzi di Conte conquisterebbero matematicamente la massima serie. Questo perché il Livorno, terzo, cade in casa col Modena e si ritrova a 13 punti dal Bari. Frenano, pareggiando, anche Brescia ed Empoli, mentre risale il Sassuolo, che piega l’Ascoli. Successi anche per Grosseto, Avellino e Treviso. Pareggiano, infine, Frosinone e Pisa. Lunedì i posticipi: Parma-Salernitana e Ancona-Cittadella.
Un trionfo su tutta la linea. Il Bari torna da Bergamo con altri tre punti in tasca e con la A quasi in tasca. Risultato un po’ bugiardo perché nella ripresa Gillet ha dovuto fare parate decisive. Il primo tempo, però, era stato marchiato a fuoco da Barreto: due gol, inframezzati dal momentaneo pari di Cellini. Un rigore di Parisi e un capolavoro di Guberti in contropiede servono per arrotondare. Con 13 punti di vantaggio sulla terza, agli uomini di Conte basterà battere l’Empoli tra nove giorni per festeggiare il ritorno in A.
La seconda sconfitta interna stagionale (solo la quarta complessiva) è sanguinosa per Tavano e compagni. Il Modena arriva al Picchi senza paura, e con un Pinardi in versione leader. E’ dell’ex atalantino il gol dell’1-0, con un colpo di punta su cross da sinistra di Gemiti. Nessuna reazione dei padroni di casa, e raddoppio firmato Bruno. Solo Diamanti sembra crederci, tra i toscani, e di destro (stranamente) dimezza lo svantaggio. Ma non basta, e il Modena è a un punto dalla zona playout.
Partita bruttina al Rigamonti, che finisce inevitabilmente senza un vincitore. E ci sono pure dubbi per un gol, forse regolare, annullato al Mantova per fuorigioco inesistente. Piccola soddisfazione per il Brescia, l’aggancio al Livorno al terzo posto.
Tutto in pochi minuti. Il risultato fa felice l’Empoli, che rafforza la sua posizione playoff. Quanta sofferenza, però, contro un Moscardelli in grande spolvero. L’attaccante nato in Belgio porta avanti gli emiliani con un bel destro al volo. Ma è altrettanto spettacolare il tuffo di Pozzi su cross di Buscé per il pareggio.
Ci vuole sempre Noselli. Dopo la doppietta al Piacenza, l’ex mantovano risolve la pratica Ascoli. In precedenza, raffica di gol sbagliati da parte degli emiliani, soprattutto da parte di Zampagna. Con questi tre punti il Sassuolo scavalca l’Empoli al quinto posto.
Piccole speranze di playoff per i toscani con questa vittoria. Meno sofferta di quanto dica il risultato. Il Grosseto risale a -2 dalla zona playoff grazie a una ripresa a tutta velocità. Meravigliosa la punizione di Bonanni per l’1-0, poi Sansovini raddoppia. Il Vicenza chiude in dieci per l’espulsione di Raimondi e si consola con la rete di Forestieri.
Senza stipendi da mesi, ultimo in classifica e pieno di indisponibili: eppure il Treviso è vivo e lotta insieme a noi. La Triestina, in compenso, incappa nella terza sconfitta consecutiva e scivola lontano dai playoff. Decide un gol di Quadrini. A cinque giornate dalla fine, a sei punti dai playout, sognare la salvezza per il Treviso non è un’utopia.
Nessun vincitore nella sfida salvezza del Matusa, che almeno muove la classifica delle due squadre. Ospiti in vantaggio con Viviani sugli sviluppi di un corner, ma la punizione di Eder ristabilisce la parità.
Emozioni forti al Romeo Neri, con continui ribaltamenti di risultato. Apre il baby Visconti per gli ospiti, poi l’uno-due firmato Frara-Ricchiuti. Sembra fatta per il Rimini, sullo slancio della rimonta; ma ecco il controsorpasso irpino. Pecorari di testa e Venitucci firmano la vittoria esterna e il -4 dalla zona playout.
