Calcio Italiano Totti-Riise, colpo Roma: Juve ko 2-1

Totti-Riise, colpo Roma: Juve ko 2-1

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Un gol di Riise all’ultimo respiro. E la Roma torna ad espugnare Torino dopo nove anni. Finisce 2-1 la sfida contro la Juve e in un colpo solo svaniscono due tabù: Ranieri vince per la prima volta contro la Juve e Totti insacca il primo pallone in casa bianconera.


RomaPRIMO TEMPO – Nel freezer di Torino la gara ha due volti: fiacco e timoroso il primo tempo, avvincente nella ripesa. Eppure per gli uomini di Ranieri la partita non era cominciata bene. Pronti, via e Toni va subito ko. Ritorna il problema ai gemelli del polpaccio sinistro che tante noie avevano dato all’attaccante alla vigilia (si teme uno stop dalle due alle quattro settimane, a seconda della lesione). Totti entra in campo senza potersi riscaldare. La Roma sembra accusare il colpo, la Juve spinge a caccia di un successo da ottenere a qualsiasi costo. Diego offre sprazzi di ‘inizio stagione’ e Del Piero appare in crescita. Salihamidzic prova subito con un tiro dalla distanza, seguito a ruota da Amauri e Legrottaglie che mettono i brividi a Julio Sergio. La Roma agisce di rimessa e non sta affatto a guardare. Perrotta corre ovunque, Pizarro crea geometrie, De Rossi ruba palloni e riparte. In avanti Totti, al rientro dopo un lungo stop, appare fisiologicamente un po’ più lento mentre Vucinic di danna l’anima sfiorando anche il gol in un paio di circostanze. Il primo tempo, però, si chiude con uno 0-0 figlio di grande determinazione ma poco spettacolo.

RIPRESA PIU’ DIVERTENTE –
La Juve della ripresa, dopo un brivido iniziale targato Totti-De Rossi, appare più pericolosa a livello di finalizzazione e dopo cinque minuti trova il vantaggio con un gol strepitoso di Alex Del Piero, bravissimo a sfruttare al meglio una leggerezza di Juan e a colpire al volo da posizione decentrata infilando un colpevole Julio Sergio con una traiettoria chirurgica a fil di palo. La Roma si innervosisce e rimedia due gialli nel giro di pochi giri d’orologio: uno a De Rossi per una entrata decisa su Diego a centrocampo, l’altro a Burdisso per proteste. La Juve sembra poter controllare il vantaggio ma a rimettere tutto in equilibrio ci pensa Grosso che trattiene vistosamente in area bianconera Taddei: per Tagliavento è rigore. Totti dagli undici metri non perdona e riporta il match in parità.

BUFFON, ROSSO INEVITABILE –
Ferrara prova a dare freschezza al centrocampo inserendo il neo acquisto Candreva ma la Juve torna ad essere la squadra confusionaria delle ultime uscite. A rendere ancora più difficile la serata per i colori bianconeri è il rosso rimediato da Buffon, costretto ad immolarsi per evitare a Riise di concretizzare al meglio un lancio di Pizarro. Il sacrificato è Del Piero e in campo Ferrara lascia Amauri che al 49′ sarà decisivo nell’azione del gol decisivo della Roma. L’attaccante italo-brasiliano perde palla sulla trequarti e permette a Pizarro di pennellare un assist al bacio per la testa di Riise che, dimenticato da Candreva, infila in area juventina Manninger per il gol che manda in orbita la Roma e condanna, ancora una volta, Ferrara.

ROMA A OTTO PUNTI DALL’INTER –
Con questo successo i giallorossi si portano (in attesa del derby di domani sera) a due punti di distanza dal Milan e ad otto dalla capolista Inter. La Juve domani potrebbe essere superata dal Palermo e raggiunta da Cagliari e Fiorentina.
Fonte: Corriere dello Sport di Simone Zizzari
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