Calcio Italiano Colpo di coda del Napoli Denis rovina la festa Samp

Colpo di coda del Napoli Denis rovina la festa Samp

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Blucerchiati due volte in vantaggio grazie a una doppietta di Palombo su calcio di punizione, ma in pieno recupero un gol dell’attaccante argentino chiude la partita sul 2-2

 

Sampdoria vs Napoli  Campionato Tim Serie A 2008 2009Un gol di Denis in pieno recupero regala il pareggio al Napoli e strozza in gola l’urlo del Ferraris, che stava già preparando la festa per la vittoria della Sampdoria. Ma il pareggio è tutto sommato un risultato giusto, visto che i blucerchiati non sono riusciti a chiudere la partita quando potevano.

NAPOLI AMMACCATO – Il Napoli, che arriva da cinque turni senza vittorie, scende in campo a Genova con una formazione ampiamente rimaneggiata: alle ataviche assenze degli infortunati Gargano e Maggio si aggiunge quella di Lavezzi, rimasto in Argentina per curare un infortunio muscolare subito nel ritiro della Nazionale. Donadoni, che deve fare a meno anche dello squalificato Blasi, piazza Datolo in regia e Pià in attacco al fianco di Zalayeta. Nella Sampdoria, senza Bellucci operato lunedì, problemi sulla destra: con Stankevicius infortunato e Padalino costretto in panchina per i postumi di un risentimento muscolare, Mazzarri si inventa Raggi esterno.
PALOMBO E ZALAYETA – Il primo tempo è da sbadigli: la Samp fa la partita, è la squadra più propositiva, ma se la luce di Cassano non si accende per i blucerchiati diventa difficile contro chiunque. Il Napoli prova a farsi vedere soprattutto in contropiede, ma la manovra è lenta e gli errori in fase di impostazione sono troppi. In una situazione come questa, i gol non possono che venire dai calci piazzati. Al 28′ è Palombo a bruciare Navarro, non del tutto esente da colpe, con un bolide su punizione che porta in vantaggio la Samp. La reazione del Napoli è debole. Donadoni perde anche Cannavaro, che esce per una distorsione alla caviglia sinistra; al suo posto Rinaudo. A un minuto dalla fine è ancora un calcio piazzato a cambiare il corso della partita: punizione di Hamsik da posizione decentrata, palla a centro area per Zaleyeta che, lasciato colpevolmente solo, batte di testa Castellazzi. L’attaccante uruguaiano deve avere un conto aperto con la Samp: non segnava in campionato dal match d’andata.
DENIS NEL FINALE – Sugli effetti del gol in chiusura di primo tempo, gli ospiti partono meglio in avvio di ripresa. La Samp fatica, arranca e protesta per la mancata espulsione di Santacroce, già ammonito, e reo di una plateale trattenuta su Cassano. Il gioco latita e allora è ancora una volta un calcio piazzato a modificare il corso del match: al 18′ l’ennesimo siluro di Palombo da posizione centrale (da 4-5 metri fuori area) trova ancora impreparato Navarro, che tenta un goffo intervento di piede, del tutto inefficace per fermare la conclusione del capitano blucerchiato. Il Napoli non sembra in grado di riprendersi: Donadoni cerca di dare nuovo slancio alla squadra inserendo Bogliacino e Denis per Grava e Amodio, ed è proprio l’argentino, in pieno recupero, a regalare il pareggio al Napoli: è il 47′ quando Hamsik tocca a centro area per l’argentino, che anticipa Gastaldello e di destro batte Castellazzi. Finale incandescente, con qualche nervosismo di troppo, ma il risultato non si sblocca più.

Fonte: Gazzetta dello Sport di Omar Carelli
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