Ottima prova dei sardi che nonostante le reti di Matri, Lazzari e Nenè non porta a casa i tre punti
Per i rossoneri vanno a segno tutti e tre gli attaccanti, Borriello, Pato e Dinho, di Seedorf il primo gol. Leonardo conferma l’attacco formato da Ronaldinho, Pato e Borriello mentre il tecnico dei sardi, Allegri, opta per Jeda e Matri con Lazzari che agisce dietro. Sugli spalti striscioni in favore di Gattuso, si vocifera che il centrocampista voglia cambiare area ma i tifosi non sono d’accordo.
La gara fin dai primi minuti vede un Cagliari arrembante ma sono i rossoneri a passare in vantaggio al 5’ con Seedorf: l’olandese lancia nello spazio Borriello, l’ariete chiude il triangolo restituendo un pallone che Seedorf deposita in porta. I rossoblù non si demoralizzano e prima reclamano un rigore all’8’ per un intervento di Dida in uscita su Matri, ma l’arbitro Valeri lascia proseguire. Lo stesso Matri però un minuto più tardi trova la via del gol sfruttando una dormita di Kaladze e realizzando su cross di Lazzari. La gara è molto accesa, al 14’ Jeda manca l’appuntamento con il pallone sul cross di Biondini. L’ex milanista Matri è scatenato e chiama Dida ad una difficile parata bassa al 18’. Due minuti più tardi ed è Jeda che tocca un cross di Matri e Dida respinge con la mano aperta. Il Milan si fa rivedere in avanti al 26’ con una invenzione di Ronaldinho a servire Pato ma l’attaccante non riesce a colpire il pallone di testa. I sardi giocano un calcio spettacolare e passano meritatamente in vantaggio al 30’ con Lazzari, cross dalla destra e il fantasista, a centro area completamente solo ha il tempo di stoppare il pallone e fare secco Dida. L’insicurezza del reparto difensivo è rimediata dall’attacco stratosferico. Al 38’ arriva il pareggio firmato da Borriello: angolo battuto da Pirlo e colpo di testa di Pato che trova la pronta respinta di Marchetti sotto all’incrocio dei pali ma Borriello indisturbato mette il pallone in rete. I rossoneri ribaltano il risultato al 40’, palla deliziosa di Dinho per Pato e gran botta di destro, palla sotto l’incrocio e Marchetti incolpevole. Nonostante la grande batosta il Cagliari non demorde. Straordinaria la prova dei ragazzi di Allegri che vanno al riposo in svantaggio ma hanno molto da reclamare, come un rigore su Matri.
Il Cagliari torna in campo con la voglia di portare a casa il pareggio, subito in avanti ma il Milan al momento sembra tenere. Agostini al 55’ crossa al centro dell’area e trova la testa di Lazzari, fuori di poco. Ancora una volta la difesa rossonera è troppo statica. Il Milan sfrutta le grandi giocate di Ronaldinho ma non calcia mai in porta. Cosa che invece fa Biondini al 58’ dalla distanza ma Dida è attento. Contropiede veloce del Milan al 56’ e rigore procurato da Borriello per un fallo da dietro di Astori: sul pallone si presenta Ronaldinho che non sbaglia. Al 67’ Conti su punizione impensierisce Dida ma è il neo entrato Nenè a dare ancora una speranza ai rossoblù siglando il 4-3: duetto con l’altro brasiliano Jeda e rete ai danni di Dida da dentro l’area. All’82’ Dessena non trova lo specchio della porta cosa che invece fa Larrivey sempre di testa all’86’ ma debolmente. Dopo 4’ di recupero termina questa incredibile partita con la vittoria dei rossoneri per 4-3.
Fonte: DataSport
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