Il vicepresidente del Milan Adriano Galliani esclude l’arrivo di Adriano in estate: “Nessuno di noi ci ha mai pensato”. Poche parole, pronunciate all’arrivo nella sede della Lega calcio a Milano, ma efficaci per sgomberare il campo da voci e sospetti. Come quello che vedrebbe, dietro il comportamento di Adriano, la sua volontà di approdare in maglia rossonera: “Il Milan non c’entra in questa vicenda che e’ dell’Inter“, assicura Galliani che poi trova il modo di rispondere a distanza a Kakà, che ha parlato di nuovo ciclo e consigliato alla società l’acquisto del capitano del Liverpool Steven Gerrard: “Non parlo di mercato fino alla fine del campionato. Ho le idee chiarissime in testa, ma non le comunico all’esterno“.
Un argomento che sta particolarmente a cuore a Galliani è quello legato a Pato e ai falli che i difensori avversari commettono su di lui: “Viene scientificamente picchiato appena entra in campo, sperando che, essendo ancora giovane, poi giri al largo, cosa che a volte succede – sbotta Galliani -. I difensori hanno sempre picchiato gli attaccanti, ma le cure verso Pato sono un filino eccessive. Pero’ sta agli arbitri verificare se tutto cio’ vada bene o meno. Gli arbitri non devono tutelare nessuno, ma frenare il gioco violento e spero che lo facciano nelle prossime partite“.
