Calcio Italiano Zac guarda avanti: “Cresceremo”

Zac guarda avanti: “Cresceremo”

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Il tecnico: c’è stata troppa frenesia

 

ZaccheroniIl primo bicchiere bianconero di Zaccheroni è mezzo pieno: dal suo esordio sulla panchina della Juve, il tecnico si prende soprattutto le cose buone: “La Juve ci ha messo la voglia e andremo in crescendo – ha commentato – c’è tanta rabbia da sbollire, la squadra cerca il risultato ma lo fa con troppa frenesia. C’è da lavorare, ma c’è un organico di tale spessore che c’e’ la possibilita’ di vincere, che per noi significa arrivare in Champions”

Dall’analisi del match, molti appunti: “Abbiamo commesso degli errori, abbiamo accentrato troppo il gioco e ci e’ mancata la profondita’ – sottolinea Zaccheroni – la prima mezz’ora siamo andati pochissimo sulle fasce, e’ difficile andare dentro sempre palla al piede con scambi stretti e centrali. Le partite si vincono e si perdono a centrocampo. Noi abbiamo ottimi elementi in quella zona, ma dobbiamo migliorare“. Appunti anche a Diego e Del Piero, che “hanno giocato molto vicini, a tratti anche troppo – spiega il tecnico –  secondo me uno dei due, in particolare Diego, qualche volta deve cercare spazio sulle fasce“.

L’allenatore della Juve poi chiarisce che l’accordo con il club è semplice e non c’è ombra di Benitez che tenga: “Lavoriamo fino a giugno, il resto dopo si vedra’, la societa’ e’ stata chiarissima, e per me va benissimo. Verra’ qualcuno dopo di me, ma il calcio e’ bello perche’ non si sa mai. Se uno ama il suo lavoro non si puo’ fare sfuggire l’occasione di allenare una squadra come la Juve. Io ho anche rinunciato alle lusinghe di squadre estere. Mi sembra quello che succedera’ sulla panchina della Juve dall’estate in poi interessera’ qualcun altro piu’ che il sottoscritto, e a me va bene cosi’, non mi vergogno di dire che ero fuori da quasi tre anni e ho colto un’occasione importante“,

BETTEGA: ABBIAMO ANCORA TEMPO
Alla Juventus l’era Zaccheroni inizia con un pareggio, risultato accolto con un mezzo sorriso dal vice direttore generale Roberto Bettega. “E’ certamente un risultato migliore rispetto agli ultimi – sorride – adesso bisogna cominciare a crescere“. Bettega, secondo cui “il problema principale dei bianconeri e’ di tipo mentale”, sostiene che in campionato “c’è ancora tempo per recuperare terreno“, ma comunque la cosa che piu’ di ogni altra la societa’ si aspetta “e’ tornare a vedere crescere la squadra e questa sera – osserva ancora Bettega – a momenti e’ stato cosi’“. Infine, sulla situazione ambientale in cui Del Piero e compagni sono scesi in campo, con parte del pubblico che ha contestato la squadra: “Sicuramente non e’ facile, viviamo una situazione di difficolta’“. Su Benitez: “Non ho il piacere di conoscerlo personalmente. Ha una situazione contrattuale strutturata, non credo che portarlo via sarebbe stato facile. Quella di Zaccheroni e’ stata una scelta oculata e ponderata”.

DEL PIERO: IL RIGORE? UN PO’ AL LIMITE
Il gol di Alessandro Del Piero non è servito alla Juventus per ritrovare il successo: la Lazio, tra l’altro, contesta aspramente il rigore che ha concesso al capitano di battere Muslera: “Una situazione un po’ particolare, una decisione al limite: sono andato per finire l’azione tra l’altro in difficile coordinazione, e sono stato un po’ toccato, credo l’arbitro abbia valutato questo”. Ma sono ben altri i problemi di Pinturicchio: “In un momento in cui le cose non vanno assolutamente bene, devi mettere qualcosa di piu’ ma ci sono anche la frenesia e la fretta che ti fanno perdere lucidita’ – commenta – c’è rammarico, anche perche’ credo che abbiamo comandato noi la gara, creando piu’ di loro”.


Fonte: Sport Mediaset

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